Nuovo prototipo UFI Filters per la riduzione delle emissioni di CO2 nei motori benzina

UFI Filters, da sempre all’avanguardia nella progettazione e produzione di nuovi sistemi filtranti, ha sviluppato nel suo centro Ricerca e Sviluppo, UFI Innovation Center, in Italia, una nuova tecnologia che si inserisce nei sistemi per la riduzione delle emissioni di anidride carbonica nei motori benzina. Il prototipo è stato presentato in occasione all’evento finale, dei progetti PaREGEn (Particle Reduced, Efficient Gasoline Engines) e PEMs4Nano (Portable Nano-Particle Emission Measurement System), il 12 e 13 Novembre a Santa Oliva, Barcellona, Spagna. Questi  progetti sono stati finanziati dall’Unione Europea per lo sviluppo di nuovi motori a iniezione in grado di ridurre le emissioni di CO2 e per il miglioramento dei sistemi di monitoraggio delle emissioni.

L’iniezione di acqua nella camera di combustione dei motori endotermici a benzina ha l’effetto di ridurre i consumi di combustibile e di limitare le emissioni di NOx. Il sistema filtrante di UFI Filters ha lo scopo di trattare l’acqua che viene prelevata dai gas di scarico mediante un sistema di condensazione. L’acqua, infatti, è uno dei principali prodotti della combustione e i gas di scarico ne sono ricchi. Il sistema filtrante sviluppato da UFI Filters permette di trattare l’acqua bloccando i contaminanti solidi che rischiano di danneggiare il sistema di iniezione e il motore, eliminando le sostanze chimiche che potrebbero comprometterne il corretto funzionamento.

Il Gruppo UFI Filters si conferma ancora una volta all’avanguardia nello sviluppo di tecnologie per alimentazioni alternative a tutela dell’ecosistema.

 

PaREGEn in breve: PaREGEn è un consorzio europeo internazionale di 17 grandi industrie, tra cui Jaguar, Land Rover, Daimler, Bosch, e organizzazioni di ricerca in vari campi del settore automobilistico. Il consorzio “PaREGEn” ha lo scopo di studiare, una nuova generazione di veicoli a benzina a iniezione diretta ottenendo una riduzione del 15% delle emissioni di CO2 attraverso la combinazione ottimale di motori avanzati e robuste tecnologie di post-trattamento.

Software di modellazione e simulazione verranno utilizzati per migliorare le prestazioni dei motori. Verranno allestiti due veicoli dimostrativi, una Mercedes E180 e una Jaguar XE, che saranno conformi ai prossimi limiti Euro 6 RDE .