UFI Filters Group racconta i 40 di presenza in Cina nell’intervista ad Automobile and Parts

UFI Filters, azienda leader della filtrazione e del thermal management, festeggia i 40 di solida presenza in Cina con un’intervista dove il CEO del Gruppo, Rinaldo Facchini insieme a Simone Trazzi, APAC COO, raccontano la crescita e la storia di UFI Filters nel Far East.

Una storia di visione imprenditoriale, adattabilità alla velocissima evoluzione del mercato dei veicoli in Cina e ricerca dei sistemi più tecnologicamente avanzati, è quella raccontata nell’intervista al magazine Automobile&Parts, una delle voci più autorevoli del panorama Aftermarket cinese.

La storia di UFI Filters in Cina ha radici profonde: nel 1982 il Presidente Giorgio Girondi iniziò a investire in un mercato che si è dimostrato capace di superare la produzione di veicoli degli Stati Uniti già nel 2010. Il primo stabilimento, aperto nel 1996 fu il primo interamente di proprietà e la rapidità di crescita del mercato ha portato, nel decennio successivo, all’apertura di altri 3 siti industriali per la produzione di filtri, includendo il sito produttivo di Changchun, nella provincia di Jilin.

Per supportare le richieste dei costruttori di veicoli che dovevano disporre di una produzione fisica continua e pronta per un mercato in pieno sviluppo, il Gruppo UFI Filters mise in pratica il concetto di GLO-CAL: presenza globale per la produzione locale, dove i siti industriali collocati nelle vicinanze dei principali produttori di primo equipaggiamento (OEM) rispondono agli standard di certificazioni internazionali, come ISO e IATF.

Attualmente il Gruppo UFI Filters conta 6 stabilimenti in Cina ed è stato da poco siglato l’accordo per la costruzione, a Jiaxing, nella provincia di Zhejiang, del 7° stabilimento, il 20° a livello mondiale. Pensato per sostenere e sviluppare le migliori tecnologie a supporto della crescente produzione di veicoli a nuova energia (NEVs – New Energy Vehicles), il nuovo stabilimento sarà il primo impianto di Tecnologie Green in Cina. Saranno 36.000 i metri quadri destinati allo stabilimento, agli uffici e al reparto Ricerca e Sviluppo; il plant che vedrà la luce nel 2023, sarà dedicato alla produzione dei più avanzati sistemi per la gestione termica, come cooler per E-Axle e E-motor, Battery Chillers, Coolant Battery Heaters, Liquid Cooled Condenser.

Rinaldo Facchini, CEO del Gruppo UFI Filters commenta – “L’impegno che abbiamo preso nel 1996 non è mai venuto meno o vacillato. È sempre stato forte e in crescendo. Investiremo ancora nella costruzione di un nuovo sito produttivo a Jiaxing, Zhejiang e in nuovi progetti per le tecnologie green.”

Simone Trazzi – COO APAC del Gruppo UFI Filters aggiunge che “Questo investimento, nel 7° sito industriale in Cina, supporterà lo sviluppo dei prodotti destinati ai NEV – veicoli alimentati con nuove forme di energia – che rappresentano il futuro del trasporto sia per i passeggeri che per i veicoli commerciali, nel mercato automobilistico più importante e dinamico del mondo. Abbiamo già quattro siti industriali, che danno lavoro a 1.600 persone. Il nuovo stabilimento si estenderà per oltre 36.000 metri quadri tra produzione e magazzino, con un ulteriore possibilità di espansione su altri 30.000 metri quadri”.

Nell’intervista viene inoltre raccontato come il Gruppo UFI Filters abbia pubblicato il suo primo Bilancio di Sostenibilità, basato su 3 pilastri fondamentali: Ambiente, Sociale e Gestione d’impresa, con un focus particolare sulle Persone, come si può leggere nella lettera introduttiva del Presidente Giorgio Girondi. Una nuova ulteriore spinta per far fede al proprio mantra: “Tecnologie della Filtrazione per il Nostro Pianeta”.

Per approfondimenti, invitiamo a leggere qui l’articolo completo su Automobile&Parts.