La filiale brasiliana del Gruppo prepara l’espansione in Sud America, portando la tecnologia della Formula 1 ai sistemi di filtrazione prodotti nello stabilimento di Jundiaí (San Paolo).
Una certificazione che apre nuove opportunità di business e aumenta ulteriormente il focus sull’innovazione. La sede brasiliana del Gruppo UFI Filters ha ricevuto il premio Q1 da Ford Motor Company, il più alto dei riconoscimenti per i suoi fornitori, che certifica la migliore produzione, qualità e processi logistici dei partner del car maker americano.
UFI Filters do Brasil appartiene alla multinazionale italiana, uno dei leader mondiali della filtrazione e dei sistemi di thermal management – il Gruppo fornisce infatti il 95% dei costruttori automotive nel mondo. In Brasile l’azienda ha ricevuto il top dei riconoscimenti da Ford, dopo solo 3 anni di collaborazione.
Un rapido successo
UFI arriva in Brasile nel 2016, dove inaugura il plant di Jundiaí (San Paolo). Produttore di filtri carburante, olio e aria (per motore e abitacolo), l’azienda inizia a fornire sistemi di filtrazione per la linea del Ford Ranger dal 2019.
Il brand automotive Nordamericano, a sua volta, dispone di un sistema di punteggio per tutti i suoi fornitori, basato su valutazioni mensili che soddisfano tre criteri di qualità principali: prodotto, logistica e servizio al cliente. Chiunque raggiunga 90 punti riceve la certificazione Q1. Nella valutazione dello scorso febbraio, UFI Filters do Brasil ha ottenuto ben 93 punti.
“Siamo davvero onorati di aver ottenuto da Ford la certificazione Q1, in quanto dimostra l’impegno dei nostri dipendenti e collaboratori e il lavoro svolto da UFI. Un’attività che dà priorità alla qualità, alla logistica e allo sviluppo di nuove tecnologie”, dice Paulo Nascimento, Country Manager e Sales Director di UFI Filters do Brasil.
Innovazione sempre all’ordine del giorno
Gran parte di questo risultato è dato dall’innovazione implementa dall’azienda nei suoi prodotti. UFI, infatti, detiene la tecnologia della filtrazione diesel che consente la separazione dell’acqua dal carburante, sistema che equipaggia il pickup Ranger prodotto in Argentina.
“Il processo di coalescenza e separazione offerto dai nostri prodotti riesce a soddisfare il 99% di separazione acqua dal carburante secondo i più esigenti standard di mercato e conforme anche al biodiesel. Ricordando che con il biodiesel questo processo di separazione dell’acqua è molto più complesso e difficile rispetto a quello tradizionale” spiega Nascimento.
Dalle piste al resto del mondo
Le nuove tecnologie sono parte del DNA di UFI Filters e si estendono ad altri combustibili e apparecchiature di filtrazione. L’azienda italiana ha innovato anche il processo di filtrazione aria motore con UFI MULTITUBE, un sistema tubolare che accresce la potenza del propulsore del 4%.
Innovazione e spirito pionieristico derivano da oltre 50 anni di esperienza di UFI Filters nel mercato globale, ma anche dal miglior “laboratorio” dell’industria automotive: la pista. Infatti, il Gruppo ha una lunga tradizione come fornitore delle maggiori competizioni motoristiche. In particolare, la principale: la Formula 1.
Oggi, 9 su 10 scuderie di F1 scelgono i filtri UFI. Così come altre supercar altamente performanti che usano le tecnologie UFI per migliorare le loro prestazioni. L’azienda, ad esempio, è fornitore di brand quali Porsche, Ferrari, Lamborghini e Maserati.
I circuiti automobilistici e le auto sportive di produttori premium sono solo alcuni dei “biglietti da visita” in più che UFI Filters può sfoggiare nel settore.
“Per l’assegnazione di nuovi business, Ford dà la priorità ai fornitori che hanno già ottenuto questa certificazione. Inoltre, è difficile raggiungere questo riconoscimento e le aziende cha hanno il Q1 sono ben viste da altre case del mercato automobilistico, in quanto è una garanzia di qualità e di un buon servizio clienti”, spiega il manager UFI.
Una nuova linea di filtri e l’aftermarket
In Sud America, UFI Filters do Brasil è anche fornitore di altri marchi, tra cui General Motors, Fiat, Jeep, Iveco e CNH Industrial. Il focus è ora sull’espansione di nuovi fronti di business. Il Gruppo si sta preparando a investire nello stabilimento di Jundiaí, che attualmente ha una capacità produttiva di 1 milione di filtri l’anno e impiega 60 dipendenti.
UFI promuoverà l’espansione del proprio portfolio prodotti per l’aftermarket, che include anche un nuovo filtro per il sistema di aria condizionata, in aggiunta al lancio di filtri per il mercato heavy duty e off-road. La linea produttiva per l’aftermarket inizierà la produzione in novembre, con lancio prodotti sul mercato previsto per gennaio 2023.
