UFI protagonista del primo ANFIA Motorsport Forum

La prima edizione del Motorsport Forum, organizzato il 10 ottobre da ANFIA (Associazione nazionale filiera industria automobilistica) presso il Kilometro Rosso di Bergamo, ha visto UFI nel ruolo di protagonista insieme agli stakeholder del comparto che hanno condiviso le tendenze attuali e le prospettive future dell’eccellenza nazionale.

Nelle tavole rotonde tematiche, moderate da Franco Nugnes, Direttore di Motorsport.com, il manager della nostra Advanced Application Division e membro del comitato di coordinamento della sezione Anfia Motorsport ha evidenziato il valore e l’eccellenza della nostra ricerca e delle tecnologie destinate alle competizioni, con risultati che consentono di mettere a disposizione degli OEM e dell’aftermarket le soluzioni e i prodotti più avanzati nel campo della filtrazione.

Nel nostro panel dal tema “Non solo elettrico: quali sbocchi per i carburanti alternativi?” è emerso che il motorsport è aperto alla sperimentazione di una pluralità di nuove tecnologie, tra cui gli e-fuel per i motori a combustione interna. Dal 2026, infatti, la Formula 1 utilizzerà benzine più ecosostenibili e UFI, che fornirà i propri filtri (in media, una quindicina per monoposto), ha sviluppato nuove soluzioni per far fronte a questa inedita sfida.

La collaborazione con i team del motorsport

Il meeting organizzato da ANFIA è stato, infatti, fondamentale per mettere in evidenza come il motorsport per i componentisti del settore automotive, sia il banco di prova e di lancio di innumerevoli innovazioni, destinate a segnare anche le future tecnologie per la transizione energetica.

In UFI già da una quindicina di anni abbiamo sviluppato soluzioni per la filtrazione chimica, perché l’evoluzione delle benzine ha portato all’utilizzo di composti che possono precludere il buon funzionamento del sistema di alimentazione o la filtrazione. I primi test condotti dai nostri clienti con le nuove benzine hanno messo in luce delle criticità, emerse anche nelle prove condotte sui componenti dopo il loro utilizzo. Abbiamo, infatti, una stretta collaborazione con i clienti in tema sia di filtrazione solida, sia chimica, per individuare le soluzioni ottimali per conservare la totale efficienza della filtrazione.

Una ricerca costante e la collaborazione con i produttori di fluidi

Tutto quello che viene definito nella formulazione chimica di una benzina e dei suoi additivi può generare problemi già dal momento della sua immissione nel serbatoio, questo significa che l’alterazione dell’equilibrio, generata dall’introduzione dei nuovi componenti nelle benzine, si riflette anche sulla filtrazione e ciò comporta una forte spinta verso una ricerca costante, al fine d’individuare le soluzioni più efficaci, che possono riguardare le resine utilizzate o i media filtranti.

Per questo in UFI lavoriamo in strettissima collaborazione con i produttori dei differenti fluidi utilizzati in Formula 1 (benzina, olio del motore e dei circuiti idraulici del servosterzo e degli elementi di aerodinamica attiva, refrigerante della componente ibrida delle power unit), acquisendo un know-how che, nel rispetto di rigorosissimi accordi di riservatezza, si rivela prezioso per la risoluzione di eventuali problemi comuni a tutti i clienti. Questa ricerca continua e la costituzione di un patrimonio di conoscenze innovative ci permette di essere l’attore principale nel motorsport in tema di filtrazione.

Dal motorsport e oltre…

La Divisione Advanced Application di UFI fornisce componenti anche al settore aerospaziale, nel quale è necessario superare alcune resistenze al cambiamento, rompendo equilibri consolidati a fronte all’introduzione di nuovi carburanti, studiati in ottica di riduzione delle emissioni. La nostra azienda sta lavorando per proporre, grazie al know-how di cui dispone, un sostegno concreto nello sviluppo di soluzioni adatte a questo tipo di evoluzione.